ASSOCIAZIONE

Cinque persone, che sull’entusiasmo della buona riuscita del torneo 2009, la prima edizione dopo sette/otto anni che Moglia non rivedeva il torneo di calcio notturno, si sono riunite con la provocazione dell’attuale presidente del circolo parrocchiale (Giuliano Costa ndr) per provare a ridare vita al vecchio “campino del prete”.

Quel piccolo rettangolo di terra ormai in disuso, tra Parrocchia, Chiesa, Palazzo Comunale ed abitazioni, che ci aveva regalato tanti bei momenti durante la nostra adolescenza.
Da qui l’idea di rifare il campino con manto di erba sintetico, la ricerca di un consulente specializzato in impianti sportivi, le numerose visite presso centri sportivi con questa tipologia di manto e i mille dubbi sull’imponente spesa che si presentava.

Eccoci ad oggi, fieri di essere riusciti a portare a termine un progetto così ambizioso ed impegnativo, dove noi abbiamo cercato di dare il massimo, per lasciare ai nostri figli il “campino del prete” in una nuova veste, ma che trasmetta alle nuove generazioni gli stessi valori, credenze, insegnamenti e soprattutto ricordi che custodiamo gelosamente nei nostri cuori.